Ipotiroidismo: cause, sintomi e rimedi

ipotiroidismo

Per ipotiroidismo si intende quella condizione medica all’interno della quale la tiroide, l’organo preposto per la sintesi degli ormoni, per vari motivi non riesce a fornire al corpo il fabbisogno necessario.

Cause di ipotiroidismo 

L’ipotiroidismo è una condizione in cui la tiroide, seppur stimolata dall’ormone ipofisario TSH a produrre gli ormoni T3 e T4, non riesce a sintetizzarne a sufficienza. In questo caso il TSH sarà aumentato. Il medico potrebbe ritenere opportuno, in alcuni casi, l’inizio di una terapia sostitutiva.

Tra le cause più comuni ci sono infiammazioni della ghiandola, ovvero le tiroiditi e carenze alimentari come un insufficiente apporto di iodio. L’ipotiroidismo è anche molto frequente nei pazienti obesi e dei pazienti con disturbi del comportamento alimentare.

Altre cause che possono portare all’insorgenza dell’ipotiroidismo sono infine riconducibili all’aspetto genetico del soggetto stesso, a fattori ambientali, predisposizioni familiari o condizioni parafisiologiche di aumentato fabbisogno, come ad esempio la gravidanza.

Il caso dell’ipotiroidismo subclinico e dell’ipotiroidismo preclinico

L’ipotiroidismo subclinico è una condizione in cui è presente un ipotiroidismo di tipo lieve, generalmente caratterizzato da un leggero aumento del TSH in presenza di ormoni FT3 e FT4 nei limiti di norma. Generalmente il paziente affetto da ipotiroidismo subclinico ha sintomi molto sfumati ed aspecifici. Nel momento in cui si dovesse presentare un quadro simile, però, è  comunque necessario un monitoraggio periodico per prevenire eventuali complicazioni dello stato di salute, e conseguente passaggio ad un ipotiroidismo conclamato. Bisogna inoltre valutare ecograficamente la tiroide.

L’ipotiroidismo preclinico, invece, è una condizione in cui il valore del TSH è già modicamente aumentato ed il paziente non ha ancora avuto sintomatologia di ipotiroidismo. Se non trattato, è possibile che i segni e sintomi di ipotiroidismo si possano presentare di lì a breve. Questa è una condizione molto frequente in pazienti con disturbi da tiroidite, come ad esempio la tiroidite di Hashimoto.

I sintomi

La sintomatologia naturalmente è spesso il primo campanello d’allarme che si palesa al soggetto colpito da ipotiroidismo e i sintomi riconducibili a questo deficit tiroideo sono generalmente:

  • un’aumentata sensibilità al freddo;
  • costipazione;
  • senso di stanchezza;
  • alterazioni del ciclo mestruale;
  • disfunzione erettile;
  • presenza di secchezza cutanea, fragilità delle unghie;
  • aumento del peso corporeo, accumulo di liquidi nel sottocutaneo e costipazione;
  • assottigliamento dei capelli;
  • gonfiore del volto;
  • riscontro di debolezza muscolare, crampi e stiramenti;
  • aumento del colesterolo in circolo;
  • bradicardia;
  • depressione;
  • disturbi della memoria.

Diagnosi dell’ipotiroidismo

Per stabilire se si tratti o meno di ipotiroidismo, ad oggi basta semplicemente eseguire un test del sangue mirato al dosaggio del TSH, in abbinamento al monitoraggio degli ormoni tiroidei FT3 e FT4. Gli esami vanno comunque letti e discussi con l’endocrinologo.

Prevenzione e trattamento

Prevenire l’ipotiroidismo è possibile, e lo si può fare attraverso una dieta bilanciata ma soprattutto varia, che vada a prediligere cibi a più alto contenuto di micronutrienti come iodio e selenio, come pesce, latte e formaggi.

In caso di diagnosi di ipotiroidismo conclamato il medico può decidere di consigliare una terapia sostitutiva dell’ormone tiroideo, per via orale, con una molecola detta levotiroxina, analoga all’FT4. La terapia va personalizzata sul peso del paziente e sulle condizioni cliniche, per cui è buona prassi un monitoraggio periodico dei valori per verificare l’efficacia del trattamento. In alcuni casi, la terapia può accompagnare il paziente per lunghi periodi e può necessitare di aggiustamenti periodici del dosaggio.
La tiroxina in compressa va comunque assunta al risveglio, a digiuno, almeno mezz’ora prima di colazione e dell’assunzione di altre terapie.

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